L’evoluzione della formazione a distanza: dalla necessità all’innovazione
A distanza di anni, quando il distanziamento sociale comincia ad essere solo un ricordo non particolarmente positivo, ci rendiamo conto che da eventi catastrofici ereditiamo spesso soluzioni che possono migliorare e rendere più efficiente la nostra routine quotidiana, soprattutto quella lavorativa.
Sono trascorsi più di quattro anni da quando il termine “formazione a distanza” (o “didattica a distanza”, nel contesto scolastico) ha iniziato a diffondersi attraverso tutti i canali d’informazione, fino a diventare una proposta centrale per i principali enti di formazione. Tuttavia, già da diversi anni prima, soprattutto nell’ambito universitario, avevamo assistito a un progressivo aumento dell’offerta di atenei completamente telematici.
Oggi, come software house, possiamo confermare che il trend di creazione e mantenimento di piattaforme per l’erogazione di formazione a distanza si è stabilizzato dopo l’impennata gaussiana del primo trimestre 2020. Possiamo contare su tecnologie più mature e avanzate, in particolare su un’ampia gamma di componenti che permettono a noi sviluppatori di ottimizzare i tempi di sviluppo sfruttando parti di software già consolidate.
Sul mercato esistono diverse soluzioni di LMS (Learning Management System), sia open-source che proprietarie, con possibilità di implementazione on-premise o in modalità SaaS. Negli ultimi tempi, tuttavia, stiamo registrando tra i nostri clienti una crescente necessità di personalizzare in modo sostanziale le piattaforme di formazione a distanza, dopo un periodo di utilizzo estensivo.
L’adozione di soluzioni “preconfezionate” comporta inevitabilmente dei compromessi nei flussi di lavoro, anche quando queste subiscono una forte personalizzazione. Nei casi peggiori, si rende necessario l’intervento umano per compiere alcune azioni, come la condivisione dei progressi con altre piattaforme “chiuse” al dialogo con altri sistemi.
È proprio questa esigenza che ha spinto la Fondazione Telos (Centro Studi dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma) a richiederci una soluzione personalizzata per la formazione a distanza. Dopo un’approfondita analisi e il test di numerose soluzioni LMS presenti sul mercato, ci siamo trovati a realizzare una soluzione proprietaria su misura per le loro esigenze. L’aspetto organizzativo della piattaforma prevede una forte ingegnerizzazione dei processi di calcolo del tasso di partecipazione del discente, la generazione di attestati dopo la sincronizzazione di dati provenienti da diverse fonti, e la possibilità di inserire altri discenti nella lista per eventuali approfondimenti su tematiche specifiche.
Dal punto di vista tecnologico, la piattaforma realizzata per questo committente è concettualmente semplice ma articolata nei processi. Siamo stati lieti di poter sperimentare gran parte dello stack proposto da Amazon AWS, implementando soluzioni comuni come EC2, RDS, CloudFront, oltre a sistemi di sicurezza per salvaguardare il copyright dei contenuti multimediali e prevenire l’accesso fraudolento alla piattaforma.
In questo mese abbiamo concluso la fase di closed beta. Il nuovo anno accademico 2024-2025 sarà quindi il primo ad essere supportato da questa innovativa piattaforma, segnando un importante passo avanti nell’evoluzione della formazione a distanza.